Commento, spiegazione e studio di Proverbi 1:24-33, verso per verso
Ma poiché, quand'ho chiamato avete rifiutato d'ascoltare, quand'ho steso la mano nessun vi ha badato,
anzi avete respinto ogni mio consiglio e della mia correzione non ne avete voluto sapere,
anch'io mi riderò delle vostre sventure, mi farò beffe quando lo spavento vi piomberà addosso;
quando lo spavento vi piomberà addosso come una tempesta quando la sventura v'investirà come un uragano, e vi cadranno addosso la distretta l'angoscia.
Allora mi chiameranno, ma io non risponderò; mi cercheranno con premura ma non mi troveranno.
Poiché hanno odiato la scienza e non hanno scelto il timor dell'Eterno
e non hanno voluto sapere dei miei consigli e hanno disdegnato ogni mia riprensione,
si pasceranno del frutto della loro condotta, e saranno saziati dei loro propri consigli.
Poiché il pervertimento degli scempi li uccide, e lo sviarsi degli stolti li fa perire;
ma chi m'ascolta se ne starà al sicuro, sarà tranquillo, senza paura d'alcun male".