Commento, spiegazione e studio di Proverbi 14:26-32, verso per verso
V'è una gran sicurezza nel timor dell'Eterno; Egli sarà un rifugio per i figli di chi lo teme.
Il timor dell'Eterno è fonte di vita e fa schivare le insidie della morte.
La moltitudine del popolo è la gloria del re, ma la scarsezza de' sudditi è la rovina del principe.
Chi è lento all'ira ha un gran buon senso, ma chi è pronto ad andare in collera mostra la sua follia.
Un cuor calmo è la vita del corpo, ma l'invidia è la carie dell'ossa.
Chi opprime il povero oltraggia Colui che l'ha fatto, ma chi ha pietà del bisognoso, l'onora.
L'empio è travolto dalla sua sventura, ma il giusto spera anche nella morte.