Commento, spiegazione e studio di Romani 1:13-16, verso per verso
Or, fratelli, non voglio che ignoriate che molte volte mi sono proposto di recarmi da voi (ma finora ne sono stato impedito) per avere qualche frutto anche fra voi come fra il resto dei Gentili.
Io son debitore tanto ai Greci quanto ai Barbari, tanto ai savi quanto agli ignoranti;
ond'è che, per quanto sta in me, io son pronto ad annunziar l'Evangelo anche a voi che siete in Roma.
Poiché io non mi vergogno dell'Evangelo; perché esso è potenza di Dio per la salvezza d'ogni credente; del Giudeo prima e poi del Greco;