Commento, spiegazione e studio di Salmi 102:13-28, verso per verso
Tu ti leverai ed avrai compassione di Sion, poiché è tempo d'averne pietà; il tempo fissato è giunto.
Perché i tuoi servitori hanno affezione alle sue pietre, ed hanno pietà della sua polvere.
Allora le nazioni temeranno il nome dell'Eterno, e tutti i re della terra la tua gloria,
quando l'Eterno avrà riedificata Sion, sarà apparso nella sua gloria,
avrà avuto riguardo alla preghiera dei desolati, e non avrà sprezzato la loro supplicazione.
Questo sarà scritto per l'età a venire, e il popolo che sarà creato loderà l'Eterno,
perch'egli avrà guardato dall'alto del suo santuario; dal cielo l'Eterno avrà mirato la terra
per udire i gemiti de' prigionieri, per liberare i condannati a morte,
affinché pubblichino il nome dell'Eterno in Sion e la sua lode in Gerusalemme,
quando i popoli e i regni si raduneranno insieme per servire l'Eterno.
Egli ha abbattuto le mie forze durante il mio cammino; ha accorciato i miei giorni.
Io ho detto: Dio mio, non mi portar via nel mezzo dei miei giorni; i tuoi anni durano per ogni età.
Tu fondasti ab antico la terra, e i cieli son l'opera delle tue mani.
Essi periranno, ma tu rimani; tutti quanti si logoreranno come un vestito; tu li muterai come una veste e saranno mutati.
Ma tu sei sempre lo stesso, e gli anni tuoi non avranno mai fine.
I figliuoli de' tuoi servitori avranno una dimora, e la loro progenie sarà stabilita nel tuo cospetto.