Commento, spiegazione e studio di Salmi 105:23-38, verso per verso
Allora Israele venne in Egitto, e Giacobbe soggiornò nel paese di Cham.
Iddio fece moltiplicar grandemente il suo popolo, e lo rese più potente dei suoi avversari.
Poi voltò il cuor loro perché odiassero il suo popolo, e macchinassero frodi contro i suoi servitori.
Egli mandò Mosè, suo servitore, e Aaronne, che aveva eletto.
Essi compiron fra loro i miracoli da lui ordinati, fecero dei prodigi nella terra di Cham.
Mandò le tenebre e fece oscurar l'aria, eppure non osservarono le sue parole.
Cangiò le acque loro in sangue, e fece morire i loro pesci.
La loro terra brulicò di rane, fin nelle camere dei loro re.
Egli parlò, e vennero mosche velenose e zanzare in tutto il loro territorio.
Dette loro grandine invece di pioggia, fiamme di fuoco sul loro paese.
Percosse le loro vigne e i loro fichi e fracassò gli alberi del loro territorio.
Egli parlò e vennero le locuste e i bruchi senza numero,
che divorarono tutta l'erba nel loro paese e mangiarono il frutto della loro terra.
Poi percosse tutti i primogeniti nel loro paese, le primizie d'ogni loro forza.
E fece uscire gli Israeliti con argento ed oro, e non vi fu alcuno, fra le sue tribù, che fosse fiacco.
L'Egitto si rallegrò della loro partenza, poiché la paura d'essi era caduta su loro.