Commento, spiegazione e studio di Salmi 105:26-41, verso per verso
Egli mandò Mosè, suo servitore, e Aaronne, che aveva eletto.
Essi compiron fra loro i miracoli da lui ordinati, fecero dei prodigi nella terra di Cham.
Mandò le tenebre e fece oscurar l'aria, eppure non osservarono le sue parole.
Cangiò le acque loro in sangue, e fece morire i loro pesci.
La loro terra brulicò di rane, fin nelle camere dei loro re.
Egli parlò, e vennero mosche velenose e zanzare in tutto il loro territorio.
Dette loro grandine invece di pioggia, fiamme di fuoco sul loro paese.
Percosse le loro vigne e i loro fichi e fracassò gli alberi del loro territorio.
Egli parlò e vennero le locuste e i bruchi senza numero,
che divorarono tutta l'erba nel loro paese e mangiarono il frutto della loro terra.
Poi percosse tutti i primogeniti nel loro paese, le primizie d'ogni loro forza.
E fece uscire gli Israeliti con argento ed oro, e non vi fu alcuno, fra le sue tribù, che fosse fiacco.
L'Egitto si rallegrò della loro partenza, poiché la paura d'essi era caduta su loro.
Egli distese una nuvola per ripararli, e accese un fuoco per rischiararli di notte.
A loro richiesta fece venire delle quaglie, e li saziò col pane del cielo.
Egli aprì la roccia e ne scaturirono acque; esse corsero per luoghi aridi, come un fiume.