Commento, spiegazione e studio di Salmi 105:31-45, verso per verso
Egli parlò, e vennero mosche velenose e zanzare in tutto il loro territorio.
Dette loro grandine invece di pioggia, fiamme di fuoco sul loro paese.
Percosse le loro vigne e i loro fichi e fracassò gli alberi del loro territorio.
Egli parlò e vennero le locuste e i bruchi senza numero,
che divorarono tutta l'erba nel loro paese e mangiarono il frutto della loro terra.
Poi percosse tutti i primogeniti nel loro paese, le primizie d'ogni loro forza.
E fece uscire gli Israeliti con argento ed oro, e non vi fu alcuno, fra le sue tribù, che fosse fiacco.
L'Egitto si rallegrò della loro partenza, poiché la paura d'essi era caduta su loro.
Egli distese una nuvola per ripararli, e accese un fuoco per rischiararli di notte.
A loro richiesta fece venire delle quaglie, e li saziò col pane del cielo.
Egli aprì la roccia e ne scaturirono acque; esse corsero per luoghi aridi, come un fiume.
Poiché egli si ricordò della sua parola santa e d'Abrahamo, suo servitore;
e trasse fuori il suo popolo con allegrezza, e i suoi eletti con giubilo.
E dette loro i paesi delle nazioni, ed essi presero possesso della fatica dei popoli,
perché osservassero i suoi statuti e ubbidissero alle sue leggi. Alleluia.