Commento, spiegazione e studio di Salmi 122:1-19, verso per verso
I nostri passi si son fermati entro le tue porte, o Gerusalemme;
Gerusalemme, che sei edificata, come una città ben compatta,
dove salgono le tribù, le tribù dell'Eterno, secondo l'ingiunzione fattane ad Israele, per celebrare il nome dell'Eterno.
Perché quivi sono posti i troni per il giudizio, i troni della casa di Davide.
Pregate per la pace di Gerusalemme! Prosperino quelli che t'amano!
Pace sia entro i tuoi bastioni, e tranquillità nei tuoi palazzi!
Per amore dei miei fratelli e dei miei amici, io dirò adesso: Sia pace in te!
Per amore della casa dell'Eterno, dell'Iddio nostro, io procaccerò il tuo bene.