Commento, spiegazione e studio di Salmi 137:4-6, verso per verso
Come potremmo noi cantare le canzoni dell'Eterno in terra straniera?
Se io ti dimentico, o Gerusalemme, dimentichi la mia destra le sue funzioni,
resti la mia lingua attaccata al palato se io non mi ricordo di te, se non metto Gerusalemme al disopra d'ogni mia allegrezza.