Commento, spiegazione e studio di Salmi 142:5-7, verso per verso
Io grido a te, o Eterno. Io dico: Tu sei il mio rifugio, la mia parte nella terra dei viventi.
Sii attento al mio grido, perché son ridotto in molto misero stato. Liberami da quelli che mi perseguitano, perché sono più forti di me.
Trai di prigione l'anima mia, ond'io celebri il tuo nome. I giusti trionferanno meco, perché m'avrai colmato di beni.