Commento, spiegazione e studio di Salmi 143:3-8, verso per verso
Poiché il nemico perseguita l'anima mia; egli calpesta al suolo la mia vita; mi fa abitare in luoghi tenebrosi come quelli che son morti già da lungo tempo.
Il mio spirito è abbattuto in me, il mio cuore è tutto smarrito dentro di me.
Io mi ricordo dei giorni antichi; io medito tutti i tuoi fatti; io rifletto sull'opera delle tue mani.
Io stendo le mie mani verso te; l'anima mia è assetata di te come terra asciutta. Sela.
Affrettati a rispondermi, o Eterno; lo spirito mio vien meno; non nascondere da me la tua faccia, che talora io non diventi simile a quelli che scendono nella fossa.
Fammi sentire la mattina la tua benignità, poiché in te mi confido; fammi conoscer la via per la quale devo camminare, poiché io elevo l'anima mia a te.