Commento, spiegazione e studio di Salmi 30:1-5, verso per verso
Salmo. Cantico per la dedicazione della Casa. Di Davide. Io t'esalto, o Eterno, perché m'hai tratto in alto, e non hai permesso che i miei nemici si rallegrassero di me.
O Eterno, Dio mio, io ho gridato a te, e tu m'hai sanato.
O Eterno, tu hai fatto risalir l'anima mia dal soggiorno de' morti, tu m'hai ridato la vita perch'io non scendessi nella fossa.
Salmeggiate all'Eterno, voi suoi fedeli, e celebrate la memoria della sua santità.
Poiché l'ira sua è sol per un momento, ma la sua benevolenza e per tutta una vita. La sera alberga da noi il pianto; ma la mattina viene il giubilo.