Commento, spiegazione e studio di Salmi 35:14-16, verso per verso
Camminavo triste come per la perdita d'un amico, d'un fratello, andavo chino, abbrunato, come uno che pianga sua madre.
Ma, quand'io vacillo, essi si rallegrano, s'adunano assieme; s'aduna contro di me gente abietta che io non conosco; mi lacerano senza posa.
Come profani buffoni da mensa, digrignano i denti contro di me.