Commento, spiegazione e studio di Salmi 42:7-8, verso per verso
Un abisso chiama un altro abisso al rumore delle tue cascate; tutte le tue onde ed i tuoi flutti mi son passati addosso.
L'Eterno, di giorno, mandava la sua benignità, e la notte eran meco i suoi cantici, la preghiera all'Iddio della mia vita.