Commento, spiegazione e studio di Salmi 48:4-8, verso per verso
Poiché ecco, i re s'erano adunati, si avanzavano assieme.
Appena la videro, rimasero attoniti, smarriti, si misero in fuga,
un tremore li colse quivi, una doglia come di donna che partorisce.
Col vento orientale tu spezzi le navi di Tarsis.
Quel che avevamo udito l'abbiamo veduto nella città dell'Eterno degli eserciti, nella città del nostro io. Dio la renderà stabile in perpetuo. Sela.