Commento, spiegazione e studio di Salmi 55:2-8, verso per verso
Attendi a me, e rispondimi; io non ho requie nel mio lamento, e gemo,
per la voce del nemico, per l'oppressione dell'empio; poiché mi gettano addosso delle iniquità e mi perseguitano con furore.
Il mio cuore spasima dentro di me e spaventi mortali mi son caduti addosso.
Paura e tremito m'hanno assalito, e il terrore mi ha sopraffatto;
onde ho detto: Oh avess'io delle ali come la colomba! Me ne volerei via, e troverei riposo.
Ecco, me ne fuggirei lontano, andrei a dimorar nel deserto; Sela.
m'affretterei a ripararmi dal vento impetuoso e dalla tempesta.