Commento, spiegazione e studio di Salmi 69:1-6, verso per verso
Al Capo de' musici. Sopra "i gigli". Di Davide.} Salvami, o Dio, poiché le acque mi son giunte fino all'anima.
Io sono affondato in un profondo pantano, ove non v'è da fermare il piede; son giunto in acque profonde e la corrente mi sommerge.
Sono stanco di gridare, la mia gola è riarsa; gli occhi mi vengon meno, mentre aspetto il mio Dio.
Quelli che m'odiano senza cagione sono più numerosi de' capelli del mio capo; sono potenti quelli che mi vorrebbero distrutto e che a torto mi sono nemici; perfino quello che non avevo preso, l'ho dovuto restituire.
O Dio, tu conosci la mia follia, e le mie colpe non ti sono occulte.
Non sian confusi, per cagion mia, quelli che sperano in te, o Signore, Eterno degli eserciti! Non siano svergognati per cagion mia, quelli che ti cercano, o Dio d'Israele!