Commento, spiegazione e studio di Salmi 69:9-13, verso per verso
Poiché lo zelo della tua casa mi ha roso, e i vituperi di quelli che ti vituperano son caduti su me.
Io ho pianto, ho afflitto l'anima mia col digiuno, ma questo è divenuto un motivo d'obbrobrio.
Ho fatto d'un cilicio il mio vestito, ma son diventato il loro ludibrio.
Quelli che seggono alla porta discorron di me, e sono oggetto di canzone ai bevitori di cervogia.
Ma, quanto a me, la mia preghiera sale a te, o Eterno, nel tempo accettevole; o Dio, nella grandezza della tua misericordia, rispondimi, secondo la verità della tua salvezza.