Commento, spiegazione e studio di Salmi 73:13-22, verso per verso
Invano dunque ho purificato il mio cuore, e ho lavato le mie mani nell'innocenza!
Poiché son percosso ogni giorno, e il mio castigo si rinnova ogni mattina.
Se avessi detto: Parlerò a quel modo, ecco, sarei stato infedele alla schiatta de' tuoi figliuoli.
Ho voluto riflettere per intender questo, ma la cosa mi è parsa molto ardua,
finché non sono entrato nel santuario di Dio, e non ho considerata la fine di costoro.
Certo, tu li metti in luoghi sdrucciolevoli, tu li fai cadere in rovina.
Come sono stati distrutti in un momento, portati via, consumati per casi spaventevoli!
Come avviene d'un sogno quand'uno si sveglia, così tu, o Signore, quando ti desterai, sprezzerai la loro vana apparenza.
Quando il mio cuore s'inacerbiva ed io mi sentivo trafitto internamente,
ero insensato e senza conoscimento; io ero verso di te come una bestia.