Commento, spiegazione e studio di Salmi 80:4-16, verso per verso
O Eterno, Dio degli eserciti, fino a quando sarai tu irritato contro la preghiera del tuo popolo?
Tu li hai cibati di pan di pianto, e li hai abbeverati di lagrime in larga misura.
Tu fai di noi un oggetto di contesa per i nostri vicini, e i nostri nemici ridon di noi fra loro.
O Dio degli eserciti, ristabiliscici, fa' risplendere il tuo volto, e saremo salvati.
Tu trasportasti dall'Egitto una vite; cacciasti le nazioni e la piantasti;
tu sgombrasti il terreno dinanzi a lei, ed essa mise radici, ed empì la terra.
I monti furon coperti della sua ombra, e i suoi tralci furon come cedri di Dio.
Stese i suoi rami fino al mare, e i suoi rampolli fino al fiume.
Perché hai tu rotto i suoi ripari, sì che tutti i passanti la spogliano?
Il cinghiale del bosco la devasta, e le bestie della campagna ne fanno il loro pascolo.
O Dio degli eserciti, deh, ritorna; riguarda dal cielo, e vedi, e visita questa vigna;
proteggi quel che la tua destra ha piantato, e il rampollo che hai fatto crescer forte per te.
Essa è arsa dal fuoco, è recisa; il popolo perisce alla minaccia del tuo volto.