Commento, spiegazione e studio di Sofonia 1:14-18, verso per verso
Il gran giorno dell'Eterno è vicino; è vicino, e viene in gran fretta; s'ode venire il giorno dell'Eterno e il più valoroso grida amaramente.
Quel giorno è un giorno d'ira, un giorno di distretta e d'angoscia, un giorno di rovina e di desolazione, un giorno di tenebre e caligine, un giorno di nuvole e di fitta oscurità,
un giorno di suon di tromba e d'allarme contro le città fortificate e le alte torri.
E io metterò gli uomini nella distretta, ed essi cammineranno come ciechi, perché han peccato contro l'Eterno; e il loro sangue sarà sparso come polvere, e la loro carne come escrementi.
Né il loro argento né il loro oro li potrà liberare nel giorno dell'ira dell'Eterno; ma tutto il paese sarà ivorato dal fuoco della sua gelosia; giacché egli farà una totale, una subitanea distruzione di tutti gli abitanti del paese.