Commento, spiegazione e studio di Sofonia 3:12-17, verso per verso
E lascerò in mezzo a te un popolo umile e povero, che confiderà nel nome dell'Eterno.
Il residuo d'Israele non commetterà iniquità, non dirà menzogne, né si troverà nella lor bocca lingua ingannatrice; poiché essi pascoleranno, si coricheranno, né vi sarà chi li spaventi.
Manda gridi di gioia, o figliuola di Sion! Manda gridi d'allegrezza, o Israele! Rallegrati ed esulta con tutto il cuore, o figliuola di Gerusalemme!
L'Eterno ha revocato le sue sentenze contro di te, ha cacciato via il tuo nemico, il Re d'Israele, l'Eterno, è in mezzo a te, non avrai più da temere alcun male.
In quel giorno, si dirà a Gerusalemme: "Non temere, o Sion, le tue mani non s'infiacchiscano!
L'Eterno, il tuo Dio, è in mezzo a te, come un Potente che salva; egli si rallegrerà con gran gioia per via di te, si acqueterà nell'amor suo, esulterà, per via di te, con gridi di gioia".