Commento, spiegazione e studio di Zaccaria 12:7-14, verso per verso
L'Eterno salverà prima le tende di Giuda, perché la gloria della casa di Davide e la gloria degli abitanti di Gerusalemme non s'innalzi al disopra di Giuda.
In quel giorno l'Eterno proteggerà gli abitanti di Gerusalemme; e colui che fra loro vacilla sarà in quel giorno come Davide, e la casa di Davide sarà come Dio, come l'angelo dell'Eterno davanti a loro.
E in quel giorno avverrà che io avrò cura di distruggere tutte le nazioni che verranno contro erusalemme.
E spanderò sulla casa di Davide e sugli abitanti di Gerusalemme lo spirito di grazia e di supplicazione; ed essi riguarderanno a me, a colui ch'essi hanno trafitto, e ne faran cordoglio come si fa cordoglio per un figliuolo unico, e lo piangeranno amaramente come si piange amaramente un primogenito.
In quel giorno vi sarà un gran lutto in Gerusalemme, pari al lutto di Hadadrimmon nella valle di eghiddon.
E il paese farà cordoglio, ogni famiglia da sé; la famiglia della casa di Davide da sé, e le loro mogli da sé; la famiglia della casa di Nathan da sé, e le loro mogli da sé;
la famiglia della casa di Levi da sé, le loro mogli da sé; la famiglia degli Scimeiti da sé, e le loro mogli da sé;
tutte le famiglie rimaste ognuna da sé, e le mogli da sé.