• Zaccaria 14:3

    Poi l'Eterno si farà innanzi e combatterà contro quelle nazioni, com'egli combatté, le tante volte, il dì della battaglia.

  • Zaccaria 14:4

    I suoi piedi si poseranno in quel giorno sul monte degli Ulivi ch'è dirimpetto a Gerusalemme a levante, il monte degli Ulivi si spaccherà per il mezzo, da levante a ponente, sì da formare una gran valle, e metà del monte si ritirerà verso settentrione, e l'altra metà verso mezzogiorno.

  • Zaccaria 14:5

    E voi fuggirete per la valle de' miei monti, poiché la valle de' monti s'estenderà fino ad Atsal; fuggirete, come fuggiste davanti al terremoto ai giorni di Uzzia, re di Giuda; e l'Eterno, il mio Dio, verrà, e tutti i suoi santi con lui.

  • Zaccaria 14:6

    E in quel giorno avverrà che non vi sarà più luce; gli astri brillanti ritireranno il loro splendore.

  • Zaccaria 14:7

    Sarà un giorno unico, conosciuto dall'Eterno; non sarà né giorno né notte, ma in sulla sera vi sarà luce.

  • Zaccaria 14:8

    E in quel giorno avverrà che delle acque vive usciranno da Gerusalemme; metà delle quali volgerà verso il mare orientale, e metà verso il mare occidentale, tanto d'estate quanto d'inverno.

  • Zaccaria 14:9

    E l'Eterno sarà re di tutta la terra; in quel giorno l'Eterno sarà l'unico, e unico sarà il suo nome.

  • Zaccaria 14:10

    Tutto il paese sarà mutato in pianura da Gheba a Rimmon a mezzogiorno di Gerusalemme; e Gerusalemme sarà innalzata e abitata nel suo luogo, dalla porta di Beniamino al luogo della prima porta, la porta degli angoli, e dalla torre di Hananeel agli strettoi del re.

  • Zaccaria 14:11

    E la gente abiterà in essa, e non ci sarà più nulla di votato allo sterminio, e Gerusalemme se ne starà al sicuro.

  • Zaccaria 14:12

    E questa sarà la piaga con la quale l'Eterno colpirà tutti i popoli che avran mosso guerra a Gerusalemme: la loro carne si consumerà mentre stanno in piedi, gli occhi si struggeranno loro nelle orbite, la lor lingua si consumerà nella lor bocca.

  • Zaccaria 14:13

    E avverrà in quel giorno che vi sarà tra loro un gran tumulto prodotto dall'Eterno; ognun d'essi afferrerà la mano dell'altro, e la mano dell'uno si leverà contro la mano dell'altro.

  • Zaccaria 14:14

    E Giuda stesso combatterà contro Gerusalemme; e le ricchezze di tutte le nazioni all'intorno saranno ammassate: oro, argento, vesti in grande abbondanza.

  • Zaccaria 14:15

    E la piaga che colpirà i cavalli, i muli, i cammelli, gli asini e tutte le bestie che saranno in quegli accampamenti, sarà simile a quell'altra piaga.

  • Zaccaria 14:16

    E avverrà che tutti quelli che saran rimasti di tutte le nazioni venute contro Gerusalemme, saliranno d'anno in anno a prostrarsi davanti al Re, all'Eterno degli eserciti, e a celebrare la festa delle Capanne.

  • Zaccaria 14:17

    E quanto a quelli delle famiglie della terra che non saliranno a Gerusalemme per prostrarsi davanti al re, all'Eterno degli eserciti, non cadrà pioggia su loro.

  • Zaccaria 14:18

    E se la famiglia d'Egitto non sale e non viene, neppur su lei ne cadrà; sarà colpita dalla piaga con cui l'Eterno colpirà le nazioni che non saliranno a celebrare le festa delle Capanne.

  • Zaccaria 14:19

    Tale sarà la punizione dell'Egitto, e la punizione di tutte le nazioni che non saliranno a celebrare la festa delle Capanne.

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