Commento, spiegazione e studio di Zaccaria 8:2-8, verso per verso
"Così parla l'Eterno degli eserciti: Io provo per Sion una grande gelosia, e sono furiosamente geloso di lei.
Così parla l'Eterno: Io torno a Sion, e dimorerò in mezzo a Gerusalemme; Gerusalemme si chiamerà la ittà della fedeltà, e il monte dell'Eterno degli eserciti, Monte della santità.
Così parla l'Eterno degli eserciti: Ci saranno ancora dei vecchi e delle vecchie che si sederanno nelle piazze di Gerusalemme, e ognuno avrà il bastone in mano a motivo della grava età.
E le piazze della città saranno piene di ragazzi e di ragazze che si divertiranno nelle piazze.
Così parla l'Eterno degli eserciti: Se questo parrà maraviglioso agli occhi del resto di questo popolo in quei giorni, sarà esso maraviglioso anche agli occhi miei? dice l'Eterno degli eserciti.
Così parla l'Eterno degli eserciti: Ecco, io salvo il mio popolo dal paese del levante e dal paese del ponente;
e li ricondurrò, ed essi abiteranno in mezzo a Gerusalemme; ed essi saranno mio popolo, ed io sarò loro io con fedeltà e con giustizia.