Commento critico ed esplicativo
Ezechiele 4:9
Prendi anche il grano, l'orzo, i fagioli, le lenticchie, il miglio e i cardi, e mettili in un vaso e fa'ne un pane, secondo il numero dei giorni che starai al tuo fianco, ne mangerai per trecentonovanta giorni.
Prenditi anche il grano e l'orzo... - invece della farina fine o della semplice farina usata per dolci delicati ( Genesi 18:6 ), i Giudei dovrebbero avere una miscela grossolana di sei diversi tipi di grano, come il più povero da solo mangerebbe.
Fitches - farro o dhourra.
Trecentonovanta giorni ne mangerai - i 40 giorni che completano i 430 (nota, Ezechiele 4:5 ) sono omessi, poiché questi ultimi rappresentano il periodo del deserto, quando Israele era separato dai Gentili e dalle loro contaminazioni, sebbene parzialmente castigato per mezzo di pane e acqua ( Ezechiele 4:16 ); mentre il mangiare del pane contaminato nei 390 giorni implica una residenza forzata "tra i Gentili", che furono "contaminati" con l'idolatria ( Ezechiele 4:13 ).
Quest'ultimo è detto di "Israele" principalmente, come il più degradato ( Ezechiele 4:9 ): erano spiritualmente sprofondati al livello del pagano, perciò Dio farà corrispondere esteriormente la loro condizione. Giuda e Gerusalemme se la passano meno duramente, essendo meno colpevoli: devono "mangiare il pane a peso e con cura" - cioè, avere una scorta ridotta, ed essere castigati con la disciplina più mite del periodo deserto di 40 anni.
Ma nei 390 giorni ci si riferisce anche a Giuda, che è caduto, come Israele, nelle contaminazioni dei Gentili; se dunque i Giudei vogliono fuggire dall'esilio tra i Gentili, che è la loro giusta punizione, devono sottomettersi di nuovo alla prova nel deserto ( Ezechiele 4:16 ).